L’artrite reumatoide è una poliartrite infiammatoria cronica, autoimmunitaria e con agente eziologico sconosciuto che interessa soprattutto le articolazioni periferiche, colpita in modo simmetrico, nelle quali provoca deformazioni e dolore articolare che possono portare fino alla perdita della funzionalità.
L’artrite reumatoide è una patologia multisistemica che a lungo andare può colpire vari apparati e sistemi (tra cui polmoni, cuore, reni, muscoli).
L’attività fisica è considerata una componente importante per la gestione di tale patologia. Infatti con l’attività fisica, si sono verificati progressi in pazienti affetti da tale patologia. Si raccomanda di eseguire esercizi con carichi ( seguiti da personale competente)ad alta intensità per massimizzare i benefici.
Tenendo in considerazione che soggetti affetti da artrite, sono meno attivi rispetto alla popolazione generale, bisognerebbe promuovere l’esercizio e cercare di far mantenere uno stato di vita attivo massimizzando così la qualità della vita e la capacità funzionali.
Dal 1985 ad oggi sono stati condotti un gran numero di studi, per cercare di capire quali programmi di esercizi con sovraccarico, da moderato a intenso, possano essere utili nella gestione dell’artrite reumatoide.
Sebbene gli esercizi ad alta intensità POTREBBERO essere dannosi per le grandi articolazioni, sono stati dimostrati i benefici per le piccole articolazioni.
A tal proposito sono state trovate possibili spiegazioni per questo fenomeno: innanzitutto negli esercizi eseguiti dei partecipanti non si sono utilizzati carichi pesanti sulle piccole articolazioni riducendo al minimo la forza dell’usura; in secondo luogo è stato ipotizzato che gli esercizi con i pesi sostengono la down-regulation dell’attività degli osteoclasti ( cellule responsabili della disgregazione della matrice ossea) rendendo le ossa delle piccole articolazioni meno suscettibili all’azione di queste cellule.
In conclusione si può affermare che i pazienti con artrite reumatoide possono migliorare la capacità aerobica, forza muscolare, l’abilità funzionare il benessere psicologico a seguito di esercizio moderato o ad alta intensità. Inoltre un prolungato esercizio regolare rallenta la perdita ossea legata all’età e al sesso.
Alla luce di tale risultati, sembra giustificato consigliare ai pazienti con artrite reumatoide di rimani fisicamente attivi, e svolgere una regolare attività fisica, sia aerobica moderata, che aerobica ( utilizzando i pesi) e mantenendo uno stile di vita sano per migliorare, o meglio rallentare il progresso della malattia.
SANGUE E SUDORE