Per ipercifosi si intende un’accentuata curva dorsale. È più frequente nelle donne e si manifesta in età adolescenziale causata da posture errate o attività sportiva scorretta.
Bisogna fare una distinzione fra l’atteggiamento cifotico e la cifosi patologia.
- L’atteggiamento cifotico può essere diagnosticato solo radiograficamente ed è causato da uno squilibrio muscolare; le vertebre mantengono la loro forma.
- L’ipercifosi dismorfica porta una deformazione delle vertebre che prendono la forma di un cuneo.
Da sottolineare che il cifotico ha un deficit respiratorio per retrazione degli SCALENI e del SUCCLAVIO con respirazione apicale per scarso abbassamento del diaframma.
Il piano di lavoro su cui iniziare a lavorare, oltre ad essere più complesso è anche psicologico. Infatti sarà:
- Mobilizzazione attiva e passiva del tratto.
- Presa di coscienza del problema (mi vedo ma non mi sento curvo).
- Trofismo muscoli deboli e allungamento dei retratti.
- Esercizi Respiratori.
Come nel l’iperlordosi, anche l’ipercifosi possiede muscoli stabilizzatori che ne determinano la curva. In casi di atteggiamento o cifosi vera e propria:
- Si Accorciano: SUCCLAVIO.PICCOLO E GRANDE PETTORALE-BICIPITE CAPO LUNGO-DELTOIDE ANT.RE-DORSALE.
- Sono allungati SOPRASPINOSO- TRAPEZIO MEDIO- PICCOLO ROTONDO- ERETTORE DELLA COLONNA- CAPO LUNGO DEL TRICIPITE.
Gli esercizi di conseguenza dovranno subire variazioni:
- Pectoral, rowing, lat m. e pulley fermare il movimento prima che si anteponga la spalla, pectoral e lat vanno stirati completamente.
- I cavi vanno eseguiti col busto molto avanti.
- Preferire il curl su panca a 45° più che su panca Scott.
- Preferire le estensione alle spinte per tricipiti.
- Evitare lo scivolamento in avanti del busto ai cifotici.
- All’Adductor la chiusura completa provoca contrazione del retto addominale per stabilizzazione del bacino.
ERNIA DEL DISCO
La degenerazione dei dischi intervertebrali fa parte del fisiologico processo d’invecchiamento che provoca disidratazione e indurimento del disco.
- PROTRUSIONE: Il fluido gelatinoso detto NUCLEO POLPOSO preme contro la parete esterna del disco creando una protuberanza.
- ERNIA: il nucleo polposo inizia a premere contro l’anello fibroso del disco fino a farlo rompere ed il fluido invade il canale midollare.
Non esiste una cura all’ernia del disco, ma solo delle terapie.
- Evitare carichi diretti ed INDIRETTI sul rachide.
- Rilassare gli SPINALI contratti.
- Potenziare Glutei, Quadricipiti, Erettori spinali. Addominali e trasverso e stirare i muscoli contratti.
- Distanziare le vertebre schiacciate con auto-allungamento e lavoro sui muscoli delle docce vertebrali.
- Eliminare gli squilibri posturali.
- Combattere il sovrappeso
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